SECRET ROOMS – Africa
site specific
SECRET ROOMS – Coreografie dell’abitare è un programma di interventi site specific di natura coreografica e installativa nato in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio 2018 con l’obiettivo di riflettere sulla condizione dell’abitare contemporaneo. Nel corso dei vari appuntamenti, artisti di differenti campi e discipline saranno invitati a collaborare con i coreografi e a iniettare del loro sguardo e della loro azione gli ambienti installativi e coreografici del progetto, in dialogo con il luogo, per valorizzare ulteriormente il potenziale attrattivo del patrimonio storico artistico attraverso i linguaggi del contemporaneo.
Il primo dei cinque episodi coreografici del ciclo SECRET ROOMS, Africa, si sviluppa all’interno della mostra AFRICAAFRICA, iniziativa di Palazzo Litta Cultura che offre un’analisi attuale della società africana allontanandosi dagli stereotipi e dall’immaginario obsoleto del continente bisognoso e indifeso. SECRET ROOMS – Africa si inserisce in questo contesto attivando percorsi inediti di visione della mostra: attraverso la creazione di stanze coreografiche, i visitatori sono invitati a vivere uno spazio di scoperta, attraversamento e immersione, rispondendo attivamente alle sollecitazioni del luogo e dei performer. La coreografia è qui concepita come una piattaforma di azioni, gesti e pensiero sulla relazione tra ambiente (geografico, ecologico e architettonico) e spazio coreografico.
L’habitat e la sostenibilità economica e realizzativa fanno parte della filosofia produttiva del progetto che, ritraendosi da forme di spettacolarizzazione frontale, mira a creare un luogo di relazione attraverso la danza e il suo eterno mutare e divenire. Africa, dunque, nasce come un invito all’accoglienza, un atto di ospitalità, una sollecitazione a permanere e attraversare gli ambienti della mostra e di Palazzo Litta creando uno spazio di relazione e immergendosi, attraverso la dimensione domestica connotata dal design, in aspetti inesplorati della rappresentazione dell’Africa contemporanea.
Credits
Idea e regia Claudio Prati e Ariella Vidach
Coreografia Ariella Vidach in collaborazione con i danzatori
Performer Compagnia Ariella Vidach AiEP
Scenografia ed elementi visivi Claudio Prati
Costumi AiEP
Produzione 2018/ AiEP
Con il sostegno di MIBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Milano, DAC Comune di Lugano, DECS Divisione Cultura Cantone Ticino /Swisslos