INTERPERSONAE
Interpersonae intende visualizzare l’inquietudine che pervade la nostra società occidentale. Un rendere visibile i dubbi, le incertezze, gli slanci, i pensieri e le criticità che si insinuano costantemente tra le persone, amplificando la crisi ed il fallimento del nostro modello di vita.
Il film inizia con un reset completo dei quattro protagonisti, una doppia coppia uomo-donna, che vengono scannerizzati e riformattati, come se fossero degli hard disk che hanno subito uno shock, un crash che ha cancellato tutti i dati e i punti di riferimento. Vivono un risveglio che li avvicina passo a passo ad un recupero del loro essere, ma solo dopo degli atti fecondativi e la dissoluzione completa della loro identità, potranno dare inizio al cambio radicale che la situazione attuale impone.
Nel film non esiste un futuro, ma solo un qui ed ora, dove i quattro personaggi, immersi in una realtà sospesa, sperimentano le relazioni in un presente molto complesso, contraddittorio ed estraniante. Dopo alcuni tentativi di ricostruire gli affetti ed i valori secondo i modelli tradizionali, a tutti risulta evidente il fallimento ed il disastro a cui ci ha portato il nostro stile di vita. Due doppi interpreti e due mondi (esseri umani e sociali) si confrontano. Due dimensioni diverse alla ricerca di un equilibrio che si rivela attraverso il delicato processo cognitivo che scaturisce dall’attenzione, dall’ascolto e dal dialogo . In una società della comunicazione come la nostra il paradosso evidente è che il confronto con l’altro non è possibile se basato unicamente sulla lingua. Ci troviamo immersi in una babele contemporanea di linguaggi che difficilmente ci permette di “comprendere” le parole e le idee della persona che ci sta di fronte. In questa situazione critica, l’unico strumento in grado di superare i problemi di comunicazione e offrire un altro modo per resistere all’urto della crisi è il corpo, in questo caso specifico il corpo danzante.
Credits
Regia Claudio Prati
Coreografia Ariella Vidach
Sceneggiatura e testi Claudio Prati e Carlo Infante con la collaborazione di Daniele Bergamini
Danzatori Annamaria Aimone, Roberto Costa Augusto, Fabio Liberti, Marie Schmieder
Musiche Marco Tommaseo, Ezio Taeggi, Stefano Fumagalli
Montaggio e post-produzione video Federico Tentori (T-Session Milano)
Sincronizzazione e post-produzione audio Bruno Morra (Showbiz Milano)
Direttore della Fotografia e Luci Karim Marcucci
Riprese HD Luciana Andreani, Federico Tentori
Costumi AiEP
Scenografia Claudio Prati
Trucco Claudia Venere
Assistente alla regia Antonella Spatti
Per le traduzioni si ringrazia Elena Molon, Anna Legueurlier, Nicole Ferrazzini, Roberto Costa Augusto
Per i mobili si ringrazia DAGAD Milano
Produzione AiEP Avventure in Elicottero Prodotti e TSI Radiotelevisione svizzera
Produttore RSI Walter Bortolotti
Distribuzione AiEP
Con il sostegno di DECS Divisione Cultura Cantone Ticino/Swisslos, DAC Città di Lugano, reteTASI Teatri Associati della Svizzera Italiana, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Lombardia, Comune di Milano