TOUCHinVR

installazione performativa

La Realtà Virtuale offre una condizione spazio/temporale inconsueta e chi partecipa è posto al centro di un’esperienza unica, che coinvolge tutti i sensi e nella quale è possibile percepirsi e percepire la presenza degli altri.

Ariella Vidach indossando il visore accede ad uno spazio in cui altre due performer (Alessia della Casa a Lugano e Margherita Landi a Firenze) sono presenti e condividono virtualmente con lei  per danzare una coreografia in contatto a cui il pubblico presente in sala a Milano potrà assistere in presenza e senza il visore.

Sperimentando questa nuova dimensione si aprono riflessioni sui limiti e sulle potenzialità del virtuale. In un’esperienza immersiva e virtuale sarà possibile interagire con un danzatore/avatar da remoto e altri partecipanti in presenza, per elaborare una danza di contatto in forma virtuale. Gli avatar sono in grado di usare le mani con la stessa articolazione e sensibilità delle persone fisiche. La loro relazione attiva un’esperienza assolutamente reale nel contesto VR permettendo di vivere una sensazione di contatto tra corpi.

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