DOT
Nicolò Giorgini e Marco Casagrande
“[…] I ritmi creano lo spazio e il tempo, almeno per il soggetto; spazio e tempo non esistono, non sono vissuti, se non in quanto materializzati entro un rivestimento ritmico […] ” – Il gesto e la parola – Andre Leroi –
Gourhan.
Il progetto DOT parte dalla volontà di sviluppare una regione dello spazio-tempo “isolata” dal resto, all’interno della quale tutto viene catturato. DOT è un punto da cui niente e nessuno può tornare. Si connota come un ecosistema a sé stante governato da leggi proprie con un proprio moto ed un proprio tempo, variabile a seconda delle condizioni determinate dalla relazione con i soggetti.
È un ascolto continuo, un dialogo che tenta di mantenere l’equilibrio dei due corpi. Nell’incessante modificazione dello spazio e del tempo tentano di trovare il loro bilanciamento e la giusta collocazione
nell’ecosistema mutevole che li circonda.
Come in un buco nero non vi è un segno di demarcazione tra dentro e fuori, il disorientamento è totale e imperscrutabile, il niente è la cosa peggiore che si potrà incontrare.
Fondamentale è il concetto: “la mia scelta è la tua scelta”, che va presa continuamente per ricercare quell’equilibrio – sempre più precario – tra i corpi e il paesaggio.
Ora chiudi gli occhi: sei nel vuoto. Puoi liberarti di più punti di riferimento, anzi puoi togliere tutti i punti di riferimento, questo è il tuo vantaggio: DOT è l’orizzonte oltre il quale non si vede.
Credits
di e con Marco Casagrande e Nicolò Giorgini
sound designer Borgo Perez
costumi Lina Orlando
co-produzione CodedUomo e Movimento Danza
con il sostegno di C.I.M.D. Danza // Centre for
Choreographic Development SE.S.TA in
collaborazione con National Gallery – Trade Fair
Palace (Praga) // Progetto OIKOS – Residenza per
Artisti // Florian Metateatro – Centro di Produzione
Teatrale // Alloggiando Art Fest // HUNT cdc // L’Asilo
Il duo artistico Casagrande // Giorgini nasce nel 2019 fondato da Marco Casagrande e Nicolò Giorgini.
Marco si laurea all’Accademia Nazionale di Danza, mentre Nicolò è diplomato alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi.
Il loro primo lavoro “CUMLAEDERE” debutta a “Resid’And” dell’Accademia Nazionale di Danza.
Marco è finalista di “Residanza 2020” con “PRIVATE RITE – something is growing” mentre i lavori di Nicolò sono selezionati per “Nuove Traiettorie XL”, “Strabismi Festival”, “Dominio Pubblico”, “Premio Interfaccia
Digitale”. Partecipano a “Dancescapes – in a Landscape” dell’Associazione Danza Urbana, iniziando
la ricerca del progetto “DOT”. Attualmente fanno parte del percorso “Incubatore per futur* coreograf*” del C.I.M.D. e sono sostenuti da CodedUomo di Daniele Ninarello.
NAOcrea2022 | con il contributo di Regione Lombardia, Ministero della Cultura – Direzione Spettacolo, Fondazione Cariplo