Young Inclusion
Ass. Ariella Vidach Aiep è partner del progetto Young Inclusion: desideriamo tutto
Con il sostegno del programma Interreg Italia-Svizzera, Asse 4 Integrazione
Young Inclusion è un progetto innovativo sorto allo scopo di recuperare e prevenire situazioni di grave marginalizzazione di giovani attraverso la costruzione e il consolidamento di community care per disabili fisici da incidente, donne in situazione di disagio e ragazzi con disturbo di personalità borderline. Sostenuto da alcune cooperative lombarde, è parte del programma Interreg Italia-Svizzera, Asse 4 Integrazione (ID progetto 563663).
Per Young Inclusion parlano alcuni numeri significativi:
• 1.2 milioni finanziati
• 12 partner nel progetto
• 3 anni pianificati
• 110 soggetti da coinvolgere
Tra le modalità operative di Young Inclusion:
• L’attività di équipe integrate di operatori dei versanti italiano e svizzero, che collaboreranno in sinergia per la cura psicologica di donne in strutture nel lecchese e nel varesotto.
• La condivisione dei Gruppi Esperienziali Terapeutici (GET), metodo rivoluzionario per la cura del disturbo borderline ideato dal dottor Raffaele Visintini, medico psichiatra dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
• L’avvio di un centro di musicoterapia a Valmorea
Partner italiani coinvolti: “Cooperativa sociale Sim-Patia – Società cooperativa” (Como), “Il Sentiero Società Cooperativa Sociale” (Merate – Lecco), “La Clessidra Società Cooperativa Sociale” (Castellanza – Varese), “Ariella Vidach – Aiep” (Milano), “Ospedale San Raffaele Srl” (Milano), Ats della Brianza, Comune di Castellanza, Comune di Seregno, Comune di Monza.
Partner svizzeri coinvolti: “Aiep – Avventure in Elicottero Prodotti”, “Clinica Santa Croce Sa”, “Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana”.
Fondamentale per Young Inclusion è anche l’attività del team office che accompagna, dalla fase di ideazione sino alla sua effettiva messa in pratica, ogni attività del progetto, valorizzando il potenziale di ogni partner.