HIDE

Edoardo Mozzanega

HIDE costituisce il terzo capitolo della Trilogia della tigre, una serie di lavori ispirati alla figura della tigre. A partire da un sogno ricorrente popolato di grossi felini, la trilogia è un terreno dove indagare i punti di contatto con una figura animale allo stesso tempo così lontana fisicamente e così presente nell’immaginario collettivo. La tigre diventa allora una guida benevola e una catalizzatrice di domande sul modo in cui immaginiamo l’animalità, e viene evocata come spirito guida per stimolare nuove mitologie che sabotino i paradigmi dominanti della relazione con l’alterità, quelli che ad esempio la pensano come mera risorsa da sfruttare. Il primo capitolo, Dream of a tiger, è dedicato a una ricerca sulla parola, sullo story-telling e sulla dimensione onirica, attingendo a un archivio di storie che parlano di tigri oziose, di animismo e di de-colonizzazione capitalista, prendono la forma di un ambiente performativo. Il secondo capitolo è un workshop. Sviluppato durante la creazione di Dream of a tiger, viene usato come metodo e strumento di ricerca, aprendo il lavoro a una condivisione orizzontale delle tematiche: una pratica corale in cui le partecipanti vengono condott3 nella tessitura di un racconto collettivo e nella scrittura di micro-mitologie che riflettono sulla relazione umano / non-umano. HIDE è il capitolo finale ed il momento di estrema sintesi della ricerca. Si tratta di una performance in cui al centro è il corpo che emette una voce disumanizzata e primordiale. In HIDE quindi la parola significante scompare, si inabissa in uno spazio interno, profondo e cavernoso.

NAOcrea2024 | con il contributo di Regione Lombardia, Ministero della Cultura – Direzione Spettacolo